lunedì 30 maggio 2011

Spot pubblicitario

Mi sembra curioso proporre un link che vi porta su un video girato lo scorso anno nella zona del Passo Falzarego e Passo Valparola. Per la cronaca è lo spot di un gioco elettronico.

http://www.youtube.com/watch?v=GzN4vSF--v8

sabato 28 maggio 2011

Neve tardiva

Che sorpresa alzarsi la mattina e vedere la neve fresca sulle cime. La primavere nasconde in effetti sempre qualche sorpresa


venerdì 27 maggio 2011

Manovre

La serata di ieri è stata dedicata alle manovre di corda nella palestra di roccia a Castello. E'consuetudine infatti per il Soccorso Alpino, ripetere prima dell'estate le manovre di soccorso e nel contempo apprendere dai tecnici nuove soluzioni che permettono di ottimizzare le modalità di intervento.



martedì 24 maggio 2011

Parapendio

Questa sera leggendo una notizia, non ho potuto non pensare a quegli anni, formidabili, dove volavamo in parapendio. Era il 1988 quando feci il mio primo volo dal Col di Lana.
Ora i tempi sono cambiati (compresi i materiali) e questa notizia è veramente incredibile. La riporto integralmente così come riportata dal sito http://www.montagna.tv/

NAMCHE BAZAAR, Nepal — Sono saliti in cima all’Everest e poi si sono lanciati in un volo in tandem in parapendio, diretti a Namche Bazaar a 3800 metri di quota, scendendo di oltre 5000 metri di dislivello in pochi minuti. Questa l’impresa compiuta lo scorso sabato da Babu Sunuwar e Lakpa Tshering Sherpa.
Il volo in tandem è solo la prima tappa di un viaggio che vuole andare dal tetto del mondo al mare, ovvero dalla cima dell’Everest fino alle spiagge del Bangladesh, utilizzando prima il parapendio, poi la bicicletta e il kayak sull’acqua.
Il 29enne Sunuwar, alla guida del parapendio, e il 35enne Lakpa Tshering Sherpa sul posto del passeggero, sono arrivati in vetta all’Everest con l’ossigeno, sabato scorso, salendo dal versante nepalese. Una volta in cima hanno spiegato la vela decollando da nord e volando per circa 20 chilometri, per poi atterrare sulla pista di Syangboche, sopra Namche Bazaar, a circa 3800 metri di quota.
Quello di sabato scorso non è comunque la prima impresa di questo tipo della storia. Come riferisce il sito Explorersweb, nel 1988 l’alpinista francese ean-Marc Boivin scalò l’Everest dal versante nepalese e scese in 11 minuti in parapendio. Nel 1990 Jean-Noël Roche e suo figlio Bertrand, di soli 17 anni, divennero la prima coppia di padre e figlio a raggiungere la cima della montagna e a volare da Colle Sud fino al campo base.
Undici anni dopo ancora Bertrand Roche scalò l’Everest con la moglie Clair dal versante nord e discesero insieme in parapendio al base. Per non parlare dell’impresa dell’inglese Richard Meredith-Hardy e dell’italiano Angelo D’Arrigo, che con la spedizione Over Everest compirono il primo volo in deltaplano a 9000 metri intorno all’Everest. Proprio oggi tra l’altro ricorre il settimo anniversario di quella straordinaria avventura: era il 24 maggio del 2004.

lunedì 23 maggio 2011

Riassunto

Sono molteplici le notizie che giungono dalle grandi cime della catena dell'Himalaya. Facciamo un piccolo riassunto:
- merita il primo posto Mario Panzeri, l'alpinista lecchese che nei giorni scorsi ha raggiunto senza l'impiego di ossigeno, la vetta del Kangchenjunga, la terza vetta più alta della terra firmando così il suo 12° sigillo nella corsa ai quattordici ottomila. Ora, dopo aver messo in curriculum una delle montagne più difficile e complesse dell'Himalaya, dovrà concentrarsi su Dhaulagiri e Gasherbrum I per completare la serie.
- Edurne Pasaban, le seconda donna ad aver raggiunto i 14 ottomila nel maggio 2010, è impegnata sul versante Nord dell'Everest per cercare di salire in cima senza l'impiego di ossigeno. Dopo un primo tentativo nei giorni scorsi, la Pasaban è ridiscesa insieme al suo nutrito team al campo base da dove ritenterà la salita non appena ci sarà una finestra di tempo favorevole.
- mentre gli italiani del progetto Share Everest 2011 installano stazioni e campi di rilevamento dati, gli spagnoli si sono diretti al vicino Lothse dove le cose non sono andate tutte per il verso giusto. Da registrare la cima raggiunta da Juanito Oiarzabal alla sua venticinquesima salita su una cima di 8000 metri. L'alpinista spagnolo coltiva infatti l'ambizione di essere il primo a "doppiare" tutti gli ottomila.
- una bella notizia arriva invece da Gerlinde Kaltenbrunner che ha rivelato direttamente dal suo sito che a metà giugno partirà per il Karakorum dove cercherà per l'ennesima volta di salire in vetta al K2 (l'ultimo ottomila che manca nel suo palmares). Dopo i precedenti tentativi e la drammatica esperienza del 2010, la Kaltenbrunner cercherà di salire a quota 8611 dal versante Nord abbandonando questa volta la via lungo lo sperone degli Abruzzi che permise a Lacedelli, Compagnoni, Bonatti e lo hunza Mahdi di compiere la straordinaria impresa nel 1954.

domenica 22 maggio 2011

L'Uomo del Torre

E' arrivato nelle librerie la pubblicazione di Ermanno Salvaterra: l'uomo del torre.
Un libro scritto a quattro mani con Piero Calvi Parisetti, un docente universitario, musicista e grande estimatore di Ermanno.
Sono pensieri nel vento, quel vento che caratterizza l'ambiente Patagonico e che Salvaterra ha provato nelle sue innumerevoli spedizioni e salite sulla "montagna più bella del mondo"



Con Ermanno Salvaterra sulla vetta del Chiampon (UD) - settembre 2009

mercoledì 18 maggio 2011

Salita virtuale

I siti dedicati alla montagna riportano le notizie provenienti dalle spedizioni che sono impegnate nella salita all'Everest: sembra che domani (giovedì 19 n.d.r.) sia la prima giornata "buona" per tentare la cima.
Allego un link che permette a noi tutti di fare una vera e propria salita virtuale.


http://www.planetmountain.com/News/shownews1.lasso?l=1&keyid=38186

martedì 17 maggio 2011

I giorni dell' Everest

Sono giorni decisivi per chi è impegnato nella salita all'Everest. Le innumerevoli spedizioni si stanno infatti avvicinando ai campi più alti in attesa del momento più opprtuno per salire sul "tetto del Mondo" a 8848 m. Dal punto di vista alpinistico è una notizia poco rilevante in quanto molte spedizioni sono commerciali e l'impiego di ossigeno e corde fisse lungo la salita è ormai diventata una prassi.
Io vi voglio però segnalare un link dove  potete vedere un'immagine della piramide sommitale dell'Everest grazie ad una web cam installata nei giorni scorsi dal Comitato EvK2cnr sulla cima di Kala Patthar, 5.600 metri di quota, terrazzo panoramico che offre la miglior visuale possibile sulla vetta della montagna più alta del mondo.

http://www.evk2cnr.org/WebCams/PyramidOne/current.jpg.


domenica 15 maggio 2011

Diecimila

Il CAMPO BASE DEL COL DI LANA nei giorni scorsi ha raggiunto la quota di 10.000 accessi ed ha tagliato questo importante traguardo esattamente dopo 222 giorni dalla sua creazione. Statisticamente possiamo dire che c'è stata una media di 45 accessi al giorno. Analizzando l'origine del "pubblico" trovo questo resoconto:
Italia 9342 accessi, Stati Uniti 289, Argentina 142, Regno Unito 40, Germania 32, Svizzera 23, Venezuela 19, Croazia 8, Polonia 8, Slovenia 7 e poi gli altri.
Volevo fare qualcosa per questa occasione ma non sono stato abbastanza rapido. Quindi ho deciso di festeggiare al raggiungimento dell'accesso n. 11.111 premiando con un libro (di montagna naturalmente) chi mi invierà all'indirizzo email gianpasora@hotmail.it la foto che testimonia il fatto di essere stato il visitatore n. 11.111
Ringrazio tutti i visitatori del blog e in particolare Daniela S. e Alessia S. che mi hanno contattato sottolineando l'importanza di questo numero davvero impensabile in un primo momento.



Serata del 15 maggio 2011 dopo una domenica di pioggia e neve !!!

venerdì 13 maggio 2011

Antelao 3264 m

La stagione dello sci alpinismo volge al termine. Da tempo mi ero ritagliato uno spazio mattutino per salire in condizioni invernali sull'Antelao. Ci sono riuscito insieme a Sandro. Una salita molto tecnica e una discesa impegnativa a causa delle condizioni della neve trasformata dalle alte temperature. Come ha fatto notare Sandro, abbiamo utilizzato tutto il materiale che avevamo nello zaino (dalle scarpe da ginnastica alle viti da ghiaccio). Unica eccezione: pala, arva e sonda.





giovedì 5 maggio 2011

Un libro che emoziona

" Sono quel che faccio. Non m'importa degli sguardi e dei giudizi degli altri, all'infuori di quelli che amo. La vita è bella. La vita è corta. Mi rifiuto di sprecarla, di vivere nell'illusione e nell'irrealtà..."
Katia Lafaille

SENZA DI LUI - I licheni - Vivalda Editori


http://www.youtube.com/watch?v=EmnDeyOKLDk

domenica 1 maggio 2011

Punta Penia 3343 m

Giornata del 1 maggio a Punta Penia in Marmolada. Tantissima gente ma la giornata ha dato ragione a chi ha scelto questa montagna per trascorrere qualche ora sulla neve.
La vetta più alta delle Dolomiti ha sempre il suo fascino. Una curiosità che molti non conoscono: la croce di vetta di Punta Penia è alta esattamente 3,34 metri ovvero un millesimo dell'altezza della cima.
Eravamo in otto, tutti di Livinallongo: Sandro, Giorgio, Nicoletta, Gianpaolo, Arthur, Jakob, Matteo e Alan.
Una bella giornata.