domenica 25 marzo 2018

Piz Boè (3152 m), canale Sass de Forcia e molto altro

Giornata di sci alpinismo autentico: da Pont de Vauz (1839 m) verso l'Ossario del Pordoi e dopo un notevole e impegnativo guadagno di quota, risalita per il Canale de Sass de Forcia con successiva salita finale al Piz Boè (3152 m). Discesa per forcella dei Camosci in direzione Vallon con deviazione verso Bec de Roces ed Arabba (1610).
La mattina fino a 2400 metri tempo nuvoloso.... poi uno spettacolo. Il Gruppo del Sella non tradisce mai le aspettative.

 Mare di nuvole appena superata quota 2400 m

 Cambio assetto prima della parte più impegnativa

Panorama dal Piz Boè 

Cima del Piz Boè e forcella dei Ciamorces  (a destra)

domenica 18 marzo 2018

Sellaronda 2018

La Sellaronda skimarathon è sempre uno spettacolo!!! Una gara con dei numeri davvero impressionanti e che ogni anno fa registrare immancabilmente dei record.
Percorso, scenario, ambiente e organizzazione sono ottimi ingredienti di questa impegnativa gara di sci alpinismo che si svolge in notturna attorno alle valli del gruppo del Sella.
Dal punto di vista sportivo quest'anno svizzeri e italiani hanno monopolizzato sia il podio maschile che quello femminile: Anthamatten Martin e Marti Werner si sono imposti con il tempo di 3 ore 4 minuti e 31 secondi mentre Raichegger Manfred in coppia con Magnini Davide si sono dovuti "accontentare" del secondo posto. Terzo gradino del podio per la copia italo svizzera Bonnet Remi e Boffelli William.
In campo femminile dominio assoluto di Alba De Silvestro in coppia con la svizzera Jennifer Fichter. Eccezionale il riscontro cronometrico con il record precedente demolito: 3 ore 38 minuti e ventottesimo piazzamento assoluto. Analizzando i tempi parziali si nota la straordinaria progressione con il passare dei km che ha portato a questo record (www.sellaronda.it)
Tra le coppie miste affermazione anche in questo caso di marca elvetica con Mica Steiner e Riatsch Arina che hanno impiegato 3 ore  39 minuti e 19 secondi per completare il percorso. Secondo posto per una straordinaria coppia formata da Martina Valmassoi (già vincitrice lo scorso anno nella categoria tutta al femminile) e Anton Krupicka l'americano di origine cena dal look "selvaggio" considerato uno dei più forti atleti al mondo che si cimenta solitamente nelle ultratrail.

Il passaggio di Martina Valmassoi e Anton Krupicka al cambio pelli del Bec de Roces

venerdì 16 marzo 2018

Pericolo marcato


Il Col di Lana visto dal Monte Sief (foto S.Sandro). Si nota il distacco di un importante lastrone di neve lungo il versante nord dovuto alle condizioni critiche del manto nevoso di questi giorni.

Pioggia e neve