Esercitazione

Una proficua esercitazione con il Soccorso Alpino con "Falco" e il suo equipaggio. Proprio oggi, giorno in cui è stata approvata dal Consiglio Regionale Veneto la nuova legge sugli ostacoli del volo. Bene.

Terra

Nel cuore dell'Emilia colpita così duramente, la Delegazione Bellunese è presente.
Un solo desiderio. Che la terra smetta di tremare.

Foto: fonte archivio "Rufus" Bristot

Monte Grappa

Visita storico culturale al Monte Grappa, teatro di cruente battaglie durante la grande guerra.

New entry

Ecco la new entry della stazione di Soccorso Alpino di Livinallongo. Si chiama Aaron ed è in braccio al suo padrone Giorgio. Buon lavoro ad entrambi.

Tappone dolomitico

Passo Giau 

Gruppo di testa 

Il gruppo dei velocisti

Tregua

La pioggia concede una tregua e la mattina ci regala immagini di cime innevate.

Statistiche

Con l'impresa compiuta lo scorso 17 maggio sul Dhaulagiri, Mario Panzeri è il 29 alpinista ad aver scalato tutti i 14 ottomila della terra. La tabella di montagna.org è una vera e propria statistica che tiene conto della modalità di salita dei vari alpinisti d'alta quota.
Riporto di seguito il link della tabella che non tiene conto ancora della serie conclusa da Panzeri.

http://www.montagna.tv/cms/wp-content/uploads/2012/05/first14-2011-NEW-DRAFT-2110-1.pdf

Personalmente mi dispiace che nella tabella non compaia Fausto De Stefani. Difficile pensare che non abbia raggiunto la cima del Lhotse... sicuramente, se avesse mancato la cima ci avrebbe riprovato.
Ritengo poi che un posto d'onore lo dovrebbe avere Hans Kammerlander. Lui non ha mai salito il Manaslu ma la sua è una rinuncia dettata dal dolore per la morte su quella montagna di due suoi grandi amici. E lui come dichiarato, non è mai più tornato lassù fermandosi quindi a quota 13.
Un inchino davanti a questi due grandi alpinisti.

Adunata

Evviva gli ALPINI!!!!!

Nuovamente in Val Badia

Seconda serata in Val Badia questa volta per presentare il video sull'Aconcagua. Con me ci sarà ovviamente Danilo e insieme racconteremo la nostra avventura.
L'appuntamento è per venerdì 11 maggio alle ore 20:00 presso la scuola media a La Villa in Badia.

Serata sull'Eiger

Sempre nell'ambito del Trento FilmFestival, si è tenuta a Bolzano una serata dedicata al 50° anniversario della prima italiana sulla Nord dell'Eiger. Introdotta da Roberto De Martin e condotta da Marco Albino Ferrari e Giovanni Capra la serata ha ripercorso le grandi tappe sulla mitica Nordwand.

Alcuni protagonisti dell'estate del 1962 ritrovatisi a Bolzano: da sx Franco Solina, Gildo Airoldi, Armando Aste e 

Andrea Mellano (foto Gianpaolo Soratroi)

La foto celebre dell'arrivo all'Eigergletscher.  Da sinistra Andrea Mellano, Pier Lorenzo Acquistapace, Gildo Airoldi, Armando Aste, Franco Solina, Romano Perego

Trento FilmFestival

Si è conclusa la 60^ edizione del Trento FilmFestival, la rassegna del cinema di Montagna guidata quest'anno dal Presidente Roberto De Martin.
La genziana d'Or - Gran Premio Città di Trento è andata al regista russo Victor Kossakowsky con il documentario Vivan Las  Antipodas! E' un omaggio indimenticabile alla Madre terra nella sua diversità, maestosità, antichità.
Nella giornata conclusiva ho potuto gustare un assaggio delle opere presentate: Cold il film di Anson Fogel e Cory Richards con Simone More e Denis Urubko, La voiè Bonatti premiata con una delle Genziane d'Argento e Verticalmente Demodè (Genziana d'oro del Club Alpino Italiano come miglior film di alpinismo) con protagonista il grande "Manolo"

Un gradito ritorno

Veramente un gradito ritorno quello di un abitante dei nostri boschi che a distanza di un anno si fa rivedere poco lontano dalle zone di grande traffico. I più esperti dicono però che non è lo stesso dello scorso anno.

Cevedale (m 3769)

Gran bella gita!!!! Dal Bivacco alla cima del Cevedale. Ottima la salita e altrettanto la discesa nella sua parte intermedia. Visibilità non sempre perfetta ma giornata molto molto soddisfacente.

Vetta del Cevedale

Il Gran Zebrù e l'Ortles visti dalla vetta del Cevedale

Il gruppo del Cevedale dalla Val Martello

Bivacco

Bivacco nei pressi del Rif. Martello (m 2610).

Secondo giorno

La perturbazione prevista è arrivata con largo anticipo e il secondo giorno è stato caratterizzato dalla nebbia e la scarsa visibilità. Cima Marmotta ( 3330 m) quasi raggiunta. Mancava veramente poco. Un itinerario classico però che avrò ancora modo di riaffrontare.