martedì 25 dicembre 2018

Buon Natale

Qualche volta mi piace fare gli auguri di Buon Natale direttamente dal Col di Lana.
BUON NATALE !!!!!!




lunedì 24 dicembre 2018

Tempo variabile

La giornata della vigilia di Natale è stata caratterizzata da una varietà di situazioni meteorologiche davvero particolari. Caldo anomalo al mattino, poi vento, pioggia, neve e freddo. E poi ancora il vento che nonostante tutto, fa ancora paura. La sera precedente ci è stato regalato però un tramonto davvero suggestivo.


venerdì 21 dicembre 2018

Ufficialmente inverno

Alle 23 e 23 con il solstizio è iniziata una nuova stagione dell'anno. Buon inverno a tutti!!!



sabato 15 dicembre 2018

Auguri alla sezione agordina del CAI

Una bella festa per ricordare i 150 anni di vita del CAI di Agordo. Una serata semplice ma molto significativa perché 150 anni di vita non sono pochi!!!!

 Il saluto del Presidente del CAI Veneto (in centro). Foto di A. Cibien

Momento in musica (foto di A.Cibien e sullo sfondo foto di A. Cibien)

giovedì 13 dicembre 2018

150° compleanno

La Sezione Agordina del CAI di AGORDO compie 150 anni. 
Per l'occasione in sala Don Tamis ad Agordo (la stessa di Sere d'Autunno per i meno pratici) ci sarà una serata celebrativa di questo importante anniversario. Io non voglio perdermela e per non sbagliare prenoto un posto che mi permetterà di assistere il tutto da vicino.

sabato 8 dicembre 2018

Col de la puina (m 2254)

 Vista Pelmo dal Col de la Puina

 dalla cima uno sguardo ad ovest

 dalla cima... Pelmo, Pelmetto e Civetta

Becco di Mezzodì e Rocchetta di Prendera

Tramonto sul Focobon



domenica 2 dicembre 2018

Visita di cortesia

Almeno una volta all'anno devo andare a trovarlo... del resto il "Lèrs de la Freina" in territorio di Colle Santa Lucia, ha una età stimata tra i 300 e i 350 anni e quindi mi sembra opportuno salire alla sua base per una visita di cortesia. Non sembra aver risentito del vento come gli abeti appena più in basso, lui con i suoi 4,64 metri di circonferenza a 1,30 m di altezza da terra forse non ha nemmeno avuto paura. Certo che da quando lo conosco è sempre piegato verso valle ma è il peso degli anni che si fa sentire. Buon inverno allora "Lèrs de la Freina" e al prossimo anno!!!!



Prove per l’inverno



mercoledì 28 novembre 2018

Croce di vetta

Oggi sono salito sul Sass de Stria con il pensiero che avrei trovato la croce di vetta divelta dalla forza del vento. Dovrei detestarla questa montagna ma non ci riesco. La montagna si rispetta.
Tornerà in piedi questa croce!!!!  Tornerà a ricordare in parte il dolore che inevitabilmente si rafforza ogni volta che tocco quelle rocce ma tornerà anche per ricordare, per l'altra parte, la vita di chi non si è mai allontanato dal cuore e dagli affetti.




lunedì 26 novembre 2018

Monte Tomatico (m 1595)

 In prossimità della cima del Monte Tomatico (Massiccio del Grappa - Prealpi Bellunesi)

In cima nei pressi dell'imponente croce

 La città di Feltre dalla cima del Tomatico

Uno sguardo a nord.... inconfondibile

sabato 24 novembre 2018

Particolari

Anche il limite della vegetazione non è stato risparmiato.




Prima e dopo

Pensavo che l'occhio si abituasse e invece... non si abitua per niente




 foto: google earth- street view




 foto: google earth- street view

martedì 13 novembre 2018

Odore di resina

L'odore della resina non è diverso dal suo profumo. E' solo più difficile da accettare.





lunedì 5 novembre 2018

Questi larici

E' incoraggiante poter dire che siamo tormati ad un regime di seminormalità anche se c'è grande proccupazione oltre che dispiacere per quanto successo. Non trovo il tempo per raccogliere immagini particolari ma quattro foto le voglio condividere perchè attraverso i LARICI si può riassumere brevemente una storia. Tengo a sottolinerare che la prima foto è stata scattata attraverso il finestrino dell'auto mentre le altre tre tutte dallo stesso metro quadrato in un momento di pausa.

Questo larice (in realtà è solo il cimale) lungo la strada tra Livinallongo e Andraz rende l'idea della forza incredibile del vento. Naturalmente molti disagi sono stati causati dalla rottura delle linee elettriche. In molte frazioni l' energia è garantita ora dai generatori che sono stati dislocati in prossimità dei paesi.

Questo larice ha resistito all'uragano diffuso che si è scatenato nella serata di lunedì scorso. Rimane come unico superstite in una distesa di abeti prostrati a terra. La sua tenacia è un pò il simbolo e lo specchio della gente che abita in queste valli.

Questo larice ha assistito incredulo a quanto stava accadendo. Intere coperture di case e fienili sono state letteralmente spazzate dal vento. Avrà sicuramente anche il modo di assitere alla paziente ricostruzione di quanto è andato distrutto.

Questi larici, pur trovandosi su un piccolo rilievo, hanno resistito con tenacia alla furia del vento. E' da questo punto che dobbiamo ripartire pensando che le stagioni dei larici (perchè siamo nella stagione dei larici) ritorneranno ogni anno  regalandoci quei colori e quelle emozioni sempre indescrivibili.