domenica 30 dicembre 2018
martedì 25 dicembre 2018
Buon Natale
Qualche volta mi piace fare gli auguri di Buon Natale direttamente dal Col di Lana.
BUON NATALE !!!!!!
BUON NATALE !!!!!!
lunedì 24 dicembre 2018
Tempo variabile
La giornata della vigilia di Natale è stata caratterizzata da una varietà di situazioni meteorologiche davvero particolari. Caldo anomalo al mattino, poi vento, pioggia, neve e freddo. E poi ancora il vento che nonostante tutto, fa ancora paura. La sera precedente ci è stato regalato però un tramonto davvero suggestivo.
domenica 23 dicembre 2018
venerdì 21 dicembre 2018
sabato 15 dicembre 2018
Auguri alla sezione agordina del CAI
Una bella festa per ricordare i 150 anni di vita del CAI di Agordo. Una serata semplice ma molto significativa perché 150 anni di vita non sono pochi!!!!
Il saluto del Presidente del CAI Veneto (in centro). Foto di A. Cibien
Momento in musica (foto di A.Cibien e sullo sfondo foto di A. Cibien)
giovedì 13 dicembre 2018
150° compleanno
La Sezione Agordina del CAI di AGORDO compie 150 anni.
Per l'occasione in sala Don Tamis ad Agordo (la stessa di Sere d'Autunno per i meno pratici) ci sarà una serata celebrativa di questo importante anniversario. Io non voglio perdermela e per non sbagliare prenoto un posto che mi permetterà di assistere il tutto da vicino.
sabato 8 dicembre 2018
Col de la puina (m 2254)
Vista Pelmo dal Col de la Puina
dalla cima uno sguardo ad ovest
dalla cima... Pelmo, Pelmetto e Civetta
Becco di Mezzodì e Rocchetta di Prendera
Tramonto sul Focobon
lunedì 3 dicembre 2018
domenica 2 dicembre 2018
Visita di cortesia
Almeno una volta all'anno devo andare a trovarlo... del resto il "Lèrs de la Freina" in territorio di Colle Santa Lucia, ha una età stimata tra i 300 e i 350 anni e quindi mi sembra opportuno salire alla sua base per una visita di cortesia. Non sembra aver risentito del vento come gli abeti appena più in basso, lui con i suoi 4,64 metri di circonferenza a 1,30 m di altezza da terra forse non ha nemmeno avuto paura. Certo che da quando lo conosco è sempre piegato verso valle ma è il peso degli anni che si fa sentire. Buon inverno allora "Lèrs de la Freina" e al prossimo anno!!!!
venerdì 30 novembre 2018
mercoledì 28 novembre 2018
Croce di vetta
Oggi sono salito sul Sass de Stria con il pensiero che avrei trovato la croce di vetta divelta dalla forza del vento. Dovrei detestarla questa montagna ma non ci riesco. La montagna si rispetta.
Tornerà in piedi questa croce!!!! Tornerà a ricordare in parte il dolore che inevitabilmente si rafforza ogni volta che tocco quelle rocce ma tornerà anche per ricordare, per l'altra parte, la vita di chi non si è mai allontanato dal cuore e dagli affetti.
Tornerà in piedi questa croce!!!! Tornerà a ricordare in parte il dolore che inevitabilmente si rafforza ogni volta che tocco quelle rocce ma tornerà anche per ricordare, per l'altra parte, la vita di chi non si è mai allontanato dal cuore e dagli affetti.
lunedì 26 novembre 2018
Monte Tomatico (m 1595)
In prossimità della cima del Monte Tomatico (Massiccio del Grappa - Prealpi Bellunesi)
In cima nei pressi dell'imponente croce
La città di Feltre dalla cima del Tomatico
Uno sguardo a nord.... inconfondibile
sabato 24 novembre 2018
Prima e dopo
Pensavo che l'occhio si abituasse e invece... non si abitua per niente
foto: google earth- street view
foto: google earth- street view
martedì 20 novembre 2018
martedì 13 novembre 2018
venerdì 9 novembre 2018
lunedì 5 novembre 2018
Questi larici
E' incoraggiante poter dire che siamo tormati ad un regime di seminormalità anche se c'è grande proccupazione oltre che dispiacere per quanto successo. Non trovo il tempo per raccogliere immagini particolari ma quattro foto le voglio condividere perchè attraverso i LARICI si può riassumere brevemente una storia. Tengo a sottolinerare che la prima foto è stata scattata attraverso il finestrino dell'auto mentre le altre tre tutte dallo stesso metro quadrato in un momento di pausa.
Questo larice (in realtà è solo il cimale) lungo la strada tra Livinallongo e Andraz rende l'idea della forza incredibile del vento. Naturalmente molti disagi sono stati causati dalla rottura delle linee elettriche. In molte frazioni l' energia è garantita ora dai generatori che sono stati dislocati in prossimità dei paesi.
Questo larice ha resistito all'uragano diffuso che si è scatenato nella serata di lunedì scorso. Rimane come unico superstite in una distesa di abeti prostrati a terra. La sua tenacia è un pò il simbolo e lo specchio della gente che abita in queste valli.
Questo larice ha assistito incredulo a quanto stava accadendo. Intere coperture di case e fienili sono state letteralmente spazzate dal vento. Avrà sicuramente anche il modo di assitere alla paziente ricostruzione di quanto è andato distrutto.
Questi larici, pur trovandosi su un piccolo rilievo, hanno resistito con tenacia alla furia del vento. E' da questo punto che dobbiamo ripartire pensando che le stagioni dei larici (perchè siamo nella stagione dei larici) ritorneranno ogni anno regalandoci quei colori e quelle emozioni sempre indescrivibili.
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