Ho dovuto scendere. Purtroppo il mal di testa non era un semplice mal di testa e dopo una giornata al campo base piena di malesseri il medico in servizio al base mi ha trovato un polmone pieno d'acqua. L'unico rimedio: scendere. Nonostante le tappe di avvicinamento svolte con regolarita' l'ossigenazione non e' stata buona e ora mi ritrovo gia' lontano da quel sogno che ho inseguito per diversi mesi. Danilo e' rimasto su, nei prossimi giorni tentera' la via normale. Io lo aspettero' per recuperare il materiale.
Un ringraziamento particolare a tutti voi che seguite il blog. Non mi vergogno della scelta che mi e' stata imposta ma che condivido pienamente. La salute vale piu' di tutte le montagne di questa terra.
Vi abbraccio tutti. Ci sentiamo presto.
Gianpa
Ciao Pabo siamo tutti con te!! Ti vogliamo un mondo di bene. Dona Roby Giulia Gaia
RispondiEliminameglio la vita che la vetta,auguri di pronta guarigione, la scelta è quella giusta ci riproverai e per il dan ocio e prova, ciao e bon an da bicio
RispondiEliminaCiao Gianpaolo, mi spiace (ancora prima del tuo sogno mancato in quest'occasione), del tuo problema fisico e spero tu riesca a superare bene questo difficile momento. La salute prima di tutto!...il tuo sogno non svanisce, è solo rimandato ad un'altra occasione...! Un in bocca al lupo per il tentativo di Danilo. ...a presto. Ciao Antonello e Anna
RispondiEliminaCaro Gipi, nella vita non si smette mai di sognare, perchè i sogni ci fanno vivere.Prima quando mi hai comunicato la notizia mi sono sentita impotente, purtroppo, in concreto, non posso aiutarti e questo mi fa star male.Mi sento di dirti non disperare mai, intanto guarisci e vedrai che presto anche il tuo sogno si potrà realizzare.E'solo questione di tempo. Ti sono vicina e ti abbraccio!
RispondiEliminaMi dispiace Gianpolo, guarisci presto che i sogni non svaniscono!
RispondiEliminaAbbraccia la Patagonia da parte mia.
Nadia
Ciao AMICO GP,
RispondiEliminaToc toc...
Non smettere di sognare, MAI! Tu sei un gladiatore, io lo so.
Un abbraccissimo, facci sapere di te.
Ale
Ciao Gianpa,
RispondiEliminaTi siamo vicini e al momento pensa solo a guarire,
la salute è la cosa più importante!
Un abbraccio forte
Chris. e fam.
Inutile nascondere che siamo scesi tristemente di quota un po' tutti assieme a te : la tua avventura era un po' anche la nostra.
RispondiEliminaL'importante è rivederti sano e con tanti programmi futuri in testa.
Piuttosto sono un po' preoccupato per il sicuro aumento demografico dell'Argentina, con tutte quelle guardiaparco e con te disoccupato in circolazione !
E, comunque, non me la sento di augurarti Buona Fine Anno, ma un grandioso 2011 sì !!
L'anonimo sopra ero io... ciao. Leandro
RispondiElimina.... un abbraccio che parte da mendoza e arriva a plaza argentina...
RispondiEliminanon allontanarti troppo..
baci
i veri eroi sono quelli che sanno anche rinunciare ad un grande sogno, ma si può sempre ritentare!! ciao Nico
RispondiEliminaCaro Gianpa puoi considerare l'avventura di questa volta come un "sopralluogo preliminare" per la prossima volta che torni... ;-)
RispondiEliminaMi dispiace però...ma come hai detto te e hanno detto gli amici prima di me hai fatto bene a prendere la decisione della rinuncia.
Ti aspettiamo con le foto ed i tuoi splendidi commenti!
Ciao
Vince
Gianpa mi dispiace tantissimo ma rimani comunque un atleta fortissimo! Una rinuncia razionale vale più di una vittoria irresponsabile. Bravo.
RispondiEliminaUn vero Grif da Fodom!
un abbraccio forte,
Bepi Menegus
caro giampa,
RispondiEliminami dispiace moltissimo che il tuo sogno non si sia avverato e se mi trovassi nei tuoi panni non saprei affrontara come te questo momento!!!
continua così e non mollare mai!^^
un grosso abbraccio da milly;-)!!!
gianpa la tua passione che trasmetti a tutti è più grande e alta di tutte le vette.
RispondiEliminaa presto fabrizio