Dopo il Pelmo (Matteo Righetto) e la Marmolada (Vanessa Bassot).. quale sarà la montagna del cuore di questa sera?
mercoledì 31 luglio 2024
martedì 30 luglio 2024
Marmolada 03.07.22
E' stata una sfida ma alla fine ci siamo riusciti: organizzare la proiezione del film MARMOLADA 03.07.22 ad Arabba.
https://www.cineblend.it/marmolada-03-07-22/
lunedì 29 luglio 2024
Vertical Vip
domenica 28 luglio 2024
12^ Vertical Col de Lana
Sole e temperature elevate per la dodicesima edizione della Vertical Col de Lana. Regina e Re del Col di Lana si riconfermano anche quest'anno.
giovedì 25 luglio 2024
Ricognizione sul percorso - Col di Lana (m. 2465 m)
Nel giorno di San Giacomo, patrono di Pieve di Livinallongo, ritorno sulla vertical preparata a puntino da mani esperte e volenterose. Sfalciato anche il tratto che dalla località "ripari" porta al Pian de la Lasta, lì dove i miei boschi dell'infanzia non esistono più.
lunedì 22 luglio 2024
mercoledì 17 luglio 2024
Buon riscontro
Prima serata del ciclo di conferenze ad Alleghe dal titolo "la montagna del cuore". Davvero un buon riscontro di pubblico, numeroso e attento. Lo scrittore Matteo Righetto, ha presentato il suo nuovo romanzo ambientato a Larzonei e sulle pendici del Monte Pore. Ma la vera protagonista è proprio Tina al centro di tutto il romanzo. Tina è un mito!!!
martedì 16 luglio 2024
Ad Alleghe.. la montagna nel cuore
Alleghe (BL) ai piedi del Civetta, ha sempre avuto grande attenzione per la cultura di montagna. Ne è testiomanianza il fatto che sono state organizzate anche nel recente passato, innumerevoli serate alla presenza dei protagonisti. Il comune di Alleghe per questa estete 2024, propone un ciclo di incontri dal titolo "la Montagna nel Cuore" che si terranno nella sala Stoppani c/o scuola primaria di Alleghe. Un onore per me poter dialogare con gli ospiti e sollecitare le domande del pubblico.
Vi aspetto!!!!
domenica 14 luglio 2024
Un giro attorno alla Rozes
Giro ad anello (o a palloncino come l'ho definito visto che l'accesso e il ritorno dall'anello sono comuni) in senso orario con due obiettivi ben precisi: la scala del Minighèl e la Chiave della Tofana. In mezzo una veloce pausa al Rif. Giussani guardando la cima spesso ricoperta da nubi.
dal sito: www.guidedolomiti.org (testo di Enrico Maioni - Guida alpina)
La Scala del Minighel, in Ladino Ra Šàra del Minighèl, è una ferrata davvero curiosa, sia per la sua storia sia anche per la particolarità delle sue fattezze, che la contraddistinguono da tutte le altre ferrate.
Conosciuta erroneamente anche col nome di scala del Meneghel, o ancora scala del Mineghel, è certamente una delle prime vie ferrate delle Dolomiti, se non la prima.
Si tratta di una ferrata molto ardita nella sua concezione, in quanto per superare i circa ottanta metri del salto basale del Majarié (el Souto del Majarié) che sovrastano questa amena zona della Val Travenanzes ci si avvale di pioli di ferro infissi perpendicolarmente nella roccia, che rendono la salita davvero molto esposta.
Questa originale “via ferrata” fu costruita da Luigi Gillarduzzi
“Minighèl”, in quel periodo gestore del rifugio von Glanvell. Durante la
guerra del 1915-18 i pioli vennero piegati, ed in parte tolti, dalle
truppe austroungariche, rendendola impraticabile.
La scala del
Minighel rimase in quelle condizioni fino al 1958, quando Renato
Franceschi avviò e finanziò i lavori di ripristino
giovedì 4 luglio 2024
Cima Pafagai (m 1.047) e traversata dei Covoli
Facile ed interessante giro ad anello nella valle di Lamen (Feltrino - Parco Nazionale Dolomiti bellunesi) con la traversata dei covoli e cima del Pafagai da dove si gode apprezza una bella veduta su Feltre/Pedavena e gli innumerevoli centri periferici feltrini.
Dal sito del Parco nazionale scopriamo che si tratta di un sentiero a carattere storico-archeologico e che i "covoli" sono dei ripari sottoroccia che ospitavano piccole comunità preistoriche, oggi oggetto di ricerche archeologiche da parte del Parco. In quattro diversi siti sono state portate alla luce tracce della presenza umana comprese in un arco di tempo che va dal Neolitico al Medioevo, inclusa una sepoltura di età compresa tra l'ottavo e il decimo secolo dopo Cristo.