Oggi, grazie ad un sapiente suggerimento dell’amico Leandro,
abbiamo affrontato un tour molto particolare che ci ha portato nel cuore delle
montagne di casa nostra. Una cosa diversa dal solito ma assolutamente
coinvolgente per chi ama lo sci nelle sue diverse forme e aspetti.
L’appuntamento è ad Arabba ma solo per comporre la “cordata”
che ci porterà fino al bivio per Malga Castello nel versante Agordino del Passo
Falzarego e più esattamente in località “La Mierla” (1804 m) da dove iniziamo a
salire sul versante di Andràz con le pelli di foca. L’obiettivo della prima
parte della giornata, già stabilito a tavolino, ci porta fino alla Forcella
di Croda Negra nei pressi dell’Avereau (2425 m) dopo aver risalito (sci in
spalla) un impegnativo e ripido canalino. Cambio assetto e rapida discesa fino
al Passo Falzarego (2117 m) dove ci confondiamo in mezzo ai discesisti puri per
salire con la funivia al Rifugio Lagazuoi (2752 m) verso una meritata pausa
caffè. La discesa lungo l’Armentarola come sempre non delude mai, ci dev’essere qualcosa di magico che traspira dai cirmoli sopra il Rifugio Scottoni.
Giunti a valle nei pressi della pista da fondo di
Armentarola (1625 m) l’attraversiamo velocemente e ci incamminiamo sci ai piedi
per i sentieri battuti che ci porteranno sulla cima Stores (2181 m) e poi fino
al Rifugio Pralongià (2138 m). Qui stabiliamo che il momento è buono per
riprendere fiato ed energia e per pianificare il rientro ad Arabba utilizzando
gli impianti di risalita e le piste battute. Per oggi è andata bene così.
In definitiva un itinerario davvero interessante e alla portata di tutti,
un itinerario che sicuramente si può pianificare diversamente nella sua ultima
parte ma alla fine un itinerario che mi sento di consigliare e che mi invita a riprovare.
Forcella Croda Negra verso il Civetta
Canalino che porta sulla forcella Croda Negra. Versante sud
È proprio così...
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