martedì 15 febbraio 2011

Notizie dalla Nord Ovest

Riporto la notizia di una grande impresa alpinistica che si è materializzata silenziosamente davanti ai nostri occhi sulla parete Nord Ovest del Civetta. 

Domenica 13 febbraio l'alpinista lecchese Fabio Valseschini, dopo 7 bivacchi in parete, ha compito la prima solitaria invernale della grande Via dei cinque di Valmadrera (1350m, VI+ A3) sulla parete Nord Ovest della Civetta (Dolomiti). Oggi, dopo un ottavo bivacco sotto la cima, Valseschini ha completato la sua impresa scendendo lungo la normale.

 Quella di Valseschini è la prima solitaria invernale della mitica Via dei cinque di Valmadrera. 1350 metri con difficoltà di VI+ e A3 aperti, nel 1972, in inverno, dai grandi fratelli Gianni e Antonio Rusconi insieme a Gianbattista Crimella, Giambattista Villa e Giorgio Tessari. Tutti e 5 di Valmadrera frazione di Lecco, appunto. Una via grandiosa - come solo quelle che si avventurano sulla grande nord ovest del Civetta sanno essere. Una linea che s'insinua tra le classiche vie del “Diedro Philipp-Flamm” e della “Via degli amici” aperta da Reinhold Messner, Heini Holzer, Sepp Mayerl e Renato Reali nel 1967. Una linea che, non a caso, conta pochissime ripetizioni. Quella di Gianni Rusconi, Gianbattista Crimella, Paolo Crippa e Mosè Butti nell'estate del 1983. Poi quella di Claudio Moretto e Rosy Buffa nel 2003 a cui successe la prima solitaria da parte di Nico Rizzotto nel 2004. E quindi questa prima invernale, 4a ripetizione e 5a salita assoluta, di Fabio Valseschini che l'ha visto sbucare in vetta il 13 febbraio verso le 13,00.

Da: http://www.planetmountain.com/

                         Foto del Civetta scattata il giorno 10 febbraio 2011
 

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