giovedì 16 giugno 2011

Considerazioni scontate

Molti di voi avranno già letto questa notizia riportata sui giornali quest'oggi:

Due alpinisti stranieri sono stati salvati ieri sera dal Soccorso alpino sulla Moiazza, nelle Dolomiti Agordine. I due giovani erano rimasti incrodati a causa delle neve sulla ferrata Costantini. Nonostante la nebbia, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è riuscito a recuperarli a 2700 metri di quota.
La richiesta di aiuto al 118 è arrivata intorno alle 7 di ieri sera. Gli alpinisti in difficoltà erano due 28enni, un belga e un francese, rimasti bloccati a metà percorso della ferrata Costantini, la difficile via che sale dal rifugio Carestiato, posto al Col dei Pass, alla cima Moiazza alta 2.878 metri, per un totale di 1250 metri in salita.
Secondo quanto riferisce il Soccorso alpino veneto, i due erano rimasti incrodati a causa della neve e, non avendo l’attrezzatura adeguata, non riuscivano né a proseguire né a tornare indietro. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è subito decollato e ha effettuato una prima ricognizione, ma a causa della nebbia, non è stato in grado di individuarli.
Una squadra del Soccorso alpino di Agordo è stata quindi portata sulla cima della Moiazza e da qui i soccorritori sono riusciti a dare indicazioni più precise all’equipaggio sul luogo in cui si trovavano gli alpinisti. L’elicottero li ha raggiunti a 2.700 metri di quota, recuperandoli in hovering, per trasportarli, infreddoliti ma incolumi, fino al rifugio Carestiato, per poi recuperare la squadra in vetta.

Io aggiungo solo che la ferrata Costantini alla Moiazza è impegnativa e va affrontata in condizioni di tempo stabile e con ottima visibilità. Sicuramente non prima che tutta la neve si andata via. Un grande plauso all'equipaggio di Falco e alla Stazione di Agordo del Soccorso Alpino. Bravissimi.

Nessun commento:

Posta un commento