domenica 28 gennaio 2018

Dolomiti tour

Per la seconda volta nel corso di quest’inverno mi è capitato di pormi delle domande sulla bellezza di queste nostre Dolomiti; la prima volta mentre sciavo sulla Marmolada, la seconda mentre percorrevo, sempre con gli sci ai piedi, la pista Armentarola tra il Lagazuoi e la vicina Val Badia. Le conclusioni si possono riassumere nel semplice fatto che gli occhi di chi le ama non potranno mai stancarsi dei panorami che ci regalano queste crode.
Oggi, grazie ad un sapiente suggerimento dell’amico Leandro, abbiamo affrontato un tour molto particolare che ci ha portato nel cuore delle montagne di casa nostra. Una cosa diversa dal solito ma assolutamente coinvolgente per chi ama lo sci nelle sue diverse forme e aspetti.
L’appuntamento è ad Arabba ma solo per comporre la “cordata” che ci porterà fino al bivio per Malga Castello nel versante Agordino del Passo Falzarego e più esattamente in località “La Mierla” (1804 m) da dove iniziamo a salire sul versante di Andràz con le pelli di foca. L’obiettivo della prima parte della giornata, già stabilito a tavolino, ci porta fino alla Forcella di Croda Negra nei pressi dell’Avereau (2425 m) dopo aver risalito (sci in spalla) un impegnativo e ripido canalino. Cambio assetto e rapida discesa fino al Passo Falzarego (2117 m) dove ci confondiamo in mezzo ai discesisti puri per salire con la funivia al Rifugio Lagazuoi (2752 m) verso una meritata pausa caffè. La discesa lungo l’Armentarola come sempre non delude mai, ci dev’essere qualcosa di magico che traspira dai cirmoli sopra il Rifugio Scottoni.
Giunti a valle nei pressi della pista da fondo di Armentarola (1625 m) l’attraversiamo velocemente e ci incamminiamo sci ai piedi per i sentieri battuti che ci porteranno sulla cima Stores (2181 m) e poi fino al Rifugio Pralongià (2138 m). Qui stabiliamo che il momento è buono per riprendere fiato ed energia e per pianificare il rientro ad Arabba utilizzando gli impianti di risalita e le piste battute. Per oggi è andata bene così.
In definitiva un itinerario davvero interessante  e alla portata di tutti, un itinerario che sicuramente si può pianificare diversamente nella sua ultima parte ma alla fine un itinerario che mi sento di consigliare e che mi invita a riprovare. 

Forcella Croda Negra verso il Civetta

Canalino che porta sulla forcella Croda Negra. Versante sud

Tofana di Rozes

 Panorama dal Rifugio Lagazuoi

 Cima Scottoni

 Verso il Rifugio Pralongià

 Uno sguardo verso il Sief e Civetta

 Gruppo del Sella

venerdì 12 gennaio 2018

Studenti da IX grado

Grazie ragazzi!!!!! per un paio d'ore siamo rimasti tutti aggrappati sulla Nord Ovest.
Grazie per averci raccontato le vostre storie di vera arrampicata in ambiente

partendo da sinistra: Titus Prinoth e Alex Walpoth.... partendo da destra: Giorgio Travaglia e Martin Dejori


 https://vimeo.com/160880547

giovedì 11 gennaio 2018

Seratona sul Civetta

Il Gruppo Amici della Montagna di Cencenighe con il supporto del Rifugio Tissi Alleghe - Civetta e il negozio sportivo Free Time di Cencenighe organizzano la serata: "Studenti da IX grado" con Alex Walpoth, Martin Dejori, Titus Prinoth e Giorgio Travaglia. I giovani alpinisti racconteranno per la prima volta insieme su un palco le loro avventure in Civetta e in particolar modo delle loro vie aperte negli ultimi anni (la "Via degli Studenti" e "Ricordi Nebbiosi")

Appuntamento al Nof Filò a Cencenighe Agordino venerdì 12 gennaio alle 20:45

lunedì 1 gennaio 2018

Attimi di luce


Due immagini ormai classiche "catturate" a pochi minuti di distanza una dall'altra dopo l'intensa, ma non copiosa, nevicata del giorno.

Buon 2018

Buon Anno a tutti i lettori del Campo Base del Col di Lana