sabato 30 aprile 2011

Erhard Loretan

http://www.youtube.com/watch?v=5wRUNTg53ZU

Erhard Loretan attività alpinistica:1980 numerose prime ascensioni nelle Ande
1982 ascesa del primo 8000, il Nanga Parbat (8125 metri) salito dal versante Diamir.
1983 Gasherbrum II (8035 m), Gasherbrum I (8068 m) e Broad Peak (8091 m) vengono saliti in 17 giorni, tra il 16 giugno e il 30 giugno.
1984 Manaslu (8163 m) in primavera e prima ascensione della cresta est dell’Annapurna (8091 m) in autunno.
1985 due tentativi sulla parete sud del K2 (8611 m), in seguito ascensione dello sperone degli Abruzzi nel mese di luglio. In dicembre prima invernale della parete est del Dhaulagiri (8167 m)
1986 durante l’inverno porta a termine il concatenamento della "corona imperiale" nelle Alpi vallesane: 38 cime, delle quali 30 sopra i 4000 m, in 19 giorni. In agosto spedizione sulla parete Nord dell’Everest. Erhard Loretan e Jean Troillet salgono la parete nord per il couloir Hornbein in 43 ore tra andata e ritorno, prima ascensione della via in stile alpino. Raggiungono la vetta il 30 agosto. Nel mese di ottobre, drammatico tentativo sulla parete sud-ovest del Cho Oyu (morte di Pierre-Alain Steiner).
1987 anno di pausa a causa di due incidenti gravi.
1988 Assieme a Voytek Kurtyka, Erhard Loretan raggiunge la cima della Nameless Tower sulla parete est (6257 m, Torri di Trango), Pakistan
1989 Nel mese di gennaio, con André Georges, concatenamento di 13 pareti nord in 13 giorni nell’Oberland bernese. Tentativo fallito sulla parete ovest del K2.
1990 prima ascensione della parete sud-ovest del Cho Oyu (8201 m) e qualche giorno dopo, un’altra prima sulla parete Sud del Shisha Pangma (8046 m) Tibet.
1991 tentativo sulla parete ovest del Makalu e ascensione del pilastro ovest (8463 m)
1992 nuovo tentativo fallito sulla parete ovest del K2
1993 tentativo fallito sul Kangchenjunga (8586 m), Nepal
1994 Ascensione del Lhotse (8516 m), abbandono del progetto di concatenamento sul Lhotse Shar (8386 m). Il 1° dicembre Loretan è sulla vetta del Mount Epperly (4780 m) in Antartide: prima ascensione solitaria della montagna su una parete di 2700 metri.
1995 in ottobre ascensione riuscita del Kangchenjunga (8586 m). Erhard Loretan, diventa il terzo uomo ad avere scalato i quattordici 8000 del mondo, dopo l’italiano Reinhold Messner (1986) e il polacco Jerzy Kukuczka (1987). Nel mese di dicembre, Loretan conclude la prima ascensione di una montagna senza nome (4600 m), in Antartide.
1996 numerose ascensioni in solitaria di 6000 m in Tibet.
1997 tentativo fallito di attraversata della Mazeno-Ridge al Nanga Parbat.
1998 dopo oltre 25 spedizioni, era tempo di consacrare un anno alle Alpi e al suo lavoro di guida alpina. Nel mese di maggio, Cotopaxi (5897 m) e Chimborazo (6310 m) in Ecuador.

giovedì 28 aprile 2011

Curiosando

Ci sono alcune notizie dal mondo alpinistico che meritano di essere segnalate:
(da http://www.montagna.org/)

1) Dopo dieci anni di tentativi, Abele Blanc, alpinista valdostano, ha finalmente avuto ragione dell’Annapurna (8091 m) raggiungendo così il suo 14° ottomila

http://www.montagna.tv/cms/?p=34143


2) Nuovo record di velocità sulla Nord dell’Eiger. Lo svizzero Dani Arnold mercoledì 20 aprile ha salito la via Heckmair in sole 2 ore e 28 minuti, ovvero in 20 minuti in meno rispetto al record precedente di 2 ore e 47 minuti, segnato nel febbraio 2008 dal fortissimo connazionale Ueli Steck.

http://www.montagna.tv/cms/?p=34130

3) Non si smentisce però Ueli Steck, l’uomo del record di velocità sulla Nord dell’Eiger. Con grande sorpresa di tutti, l’alpinista svizzero  ha raggiunto la cima dello Shisha Pangma, il primo dei tre ottomila tibetani che vuole salire questa primavera, salendo dalla parete Sud. Ci ha messo 20 ore, partendo e ritornando al campo avanzato posto a 5.800 metri di quota.

http://vimeo.com/22895745

lunedì 25 aprile 2011

Gallo Cedrone

Tetrao Urogallus L. è il nome scientifico di questo simpatico tetraonide che in questo periodo si è fatto vedere ripetutamente in zona. Non ha atteggiamenti agressivi e si dimostra invece piuttosto pacifico.
Allego una foto che ho scattato personalmente dal finestrino della macchina e il link di un video di Luca Agostini che lui stesso ha pubblicato su youtube e che si riferisce sempre ad un gallo cedrone.


domenica 24 aprile 2011

sabato 23 aprile 2011

Grossvenediger

E' curioso il nome Grossvenediger. Tradotto letteralmente significa grande veneziano. Il toponimo è presente fin dal 1797 ma l'origine non è chiara.

Allego una foto di gruppo. Da sx in piedi: Leandro, Annalisa, Ennio, Gianpaolo. Seduti: Riccardo e Ornella

venerdì 22 aprile 2011

Bergheil

Bergheil!!! Quest'oggi alle 10:20 cima del Grossvenediger (m 3674) nelle Alpi retiche austriache (Alti Tauri). Bellissima gita, bellissimo il tempo e bellissima la compagnia.
Allego alcune foto poi farò seguire un approfondimento su questa importante cima.

lunedì 18 aprile 2011

sabato 16 aprile 2011

Progetti imminenti

Ho finito di preparare la relazione relativa ad una gita sci alpinistica che insieme a Leandro abbiamo previsto per la prossima settimana. Si tratta del Grossvenediger (m 3674) una delle vette più alte dell'Austria. E' una cima che offre una salita su ghiacciaio di buon impegno fisico, in un ambiente grandioso ma molto frequentato.
Il nostro punto di partenza per la vetta sarà il Rifugio Johannishutte  ad una quota di  2121 metri. Il dislivello complessivo previsto è di 1980 m da compiere in due giorni.

lunedì 11 aprile 2011

Quota 8848

Due motivi per ricordare questa quota:
1) il raggiungimento di questo magico numero nel numero di visitatori del blog



2) la gara che si è svolta ieri nel comprensorio di Alleghe (Everest e Monte Bianco in giornata) alla quale ho fatto assistenza lungo il percorso. Molti i motivi per riflettere e capire le motivazioni che hanno spinto questi coraggiosi a cimentarsi in questa impresa: 8848m di dislivello con gli sci oppure "soltanto" 4810. Ho assistito ad una cosa veramente unica.
Riporto alcune foto dei protagonisti tra i quali Patrizio Deola, primo nella categoria Monte Bianco e Danilo Scola che insieme a Daniele De Colò si è classificato secondo nella categoria Everest.


Patrizio Deola dopo il suo arrivo

Danilo Scola e Daniele De Colò poco dopo l'alba

Danilo e Daniele in un tratto di discesa "senza neve"
Nel mezzo del cammin della salita n. 6

per vedere le classifiche cliccare sul seguente link
http://www.tds-live.com/ns/index.jsp?login=&password=&is_domenica=-1&nextRaceId=&dpbib=&dpcat=&dpsex=&id=4188&pageType=1&servizio=000&locale=1040

sabato 9 aprile 2011

Ripensando alle Dolomiti di Sesto

Domenica scorsa siamo saliti su una cima delle Dolomiti di Sesto, dal punto di vista panoramico una delle zone più belle delle Dolomiti. Quando eravamo in cima ci trovavamo  a pochissima distanza dalla Cima Una, la montagna balzata al centro dell'attenzione dopo la frana di crollo del 12 luglio 2007.
Allora, a causa del permafrost, si staccarono circa 60.000 mc di materiale che sollevarono una nube impressionante di polvere.
Allego un paio di foto scattate da Leandro e due link relativi a dei video che si riferiscono all'evento.


venerdì 8 aprile 2011

distacchi artificiali

Tentativo di distacco artificiale lungo il versante Nord del Portados nei pressi di  Arabba, lungo il versante già interessato lunedì scorso dalla valanga che ha coinvolto la pista da sci sottostante. Scarso il risultato ottenuto che testimonia però come le valanghe, a volte, siano proprio imprevedibili.

giovedì 7 aprile 2011

web cam

Stamani dal campo Base del Col di Lana ho visto una Marmolada particolarmente luminosa. Un effetto che è durato solo un paio di minuti...

lunedì 4 aprile 2011

Valanga primaverile

Valanga di grosse dimensioni questo pomeriggio lungo la pista che dal Passo Pordoi porta ad Arabba. Un'ampia zona del versante nord del Portados ha scaricato ingenti masse di neve compatta e pesante nella pista sottostante. Naturalmente sono scattati gli allarmi e si è messa in moto la macchina dei soccorsi per appurare che nessuno sia stato travolto dalla valanga. Tutto è andato bene, però con il caldo e la pioggia odierna il pericolo rimane molto elevato




domenica 3 aprile 2011

Promessa mantenuta

Io e Leandro lo avevamo detto. Dopo il cambio di programma di due domeniche fa ci eravamo promessi di fare una sci alpinistica in Val Fiscalina nei pressi di Sesto (BZ). Obiettivo della giornata la Oberbacherspitze (Crode Fiscaline) a 2675 m.
Giornata soleggiata ma temperature veramente troppo alte per la stagione, panorama incredibilmente bello.

Oberbachernspitze (2675 m)

panorama sulla Croda dei Toni

panorama su.....